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A te che guardi tra le stelle (Poesia n.91)

Immagine del redattore: Autoresordiente18 Alessandro SaluzziAutoresordiente18 Alessandro Saluzzi

E' successo veramente, quel giorno stavo guidando per recarmi al lavoro, ero in autostrada mentre guardavo oltre le nuvole dinanzi a me. Chi mi conosce sa a chi mi riferisco, un pensiero per tutte le persone scomparse.


Cito una risposta a questa poesia di un mio lettore preferito che riesce a cogliere sempre cose buone e belle dai miei scritti, che ringrazio!

"Bella, dal mood un po' malinconico, ma non è la solita poesia d'amore per l'amata, in queste strofe si coglie qualcosa di più universale, legato al dovere andare avanti nonostante tutto, con le mani ben salde sul volante, si continua a guidare, consapevoli che oltre alle apparenze di un cielo scuro c'è di più, ci son le stelle e le persone care in un'altra dimensione. E poi c'è la necessità del ricordo, che è fondamentale."



si coglie qualcosa di più universale, legato al dovere andare avanti nonostante tutto
A te che guardi tra le stelle

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